27 gennaio 2015

Martin FX Silk and Phosphor: Recensione corde per chitarra acustica.

Negli scorsi mesi ho acquistato on line molti set di corde per chitarra acustica, quasi tutti phosphor bronze, ma di marche, scalature e tensioni diverse, sia per provare diverse sonorità che per testarne la durata e la brillantezza.
Tra queste ho comprato diverse mute di Martin FX, sigla che significa Flexible Core, caratterizzate da un'anima molto flessibile.
In questo video, un product manager Martin descrive la gamma FX.

In particolare ultimamente ho provato le FX Silk and Phopsphor, disponibili in una sola scalatura custom molto leggera: .011 - .047. Dal sito Martin:
Martin FX Silk & Phosphor acoustic guitar strings are made with tin-plated steel core wire and phosphor bronze compound wrap wire.


Si tratta di corde molto particolari: grazie al mix tra scalatura leggera, anima sottile e materiali flessibili, queste corde hanno una tensione tra le più leggere di quelle che abbia provato, con un feeling molto interessante.

Suono unplugged. Per certi versi ricordano corde da elettrica: ad esempio la facilità del bending, la ridotta pressione richiesta per formare le note. Per altri aspetti hanno non poche similitudini con le corde per chitarra classica. Installate su una chitarra acustica, il tono è sì brillante e metallico come nelle folk, ma più morbido, soft, meno definito ed ovattato.

Suono amplificato. C'è da dire che le corde sono montate su una acustica equipaggiata con un piezo , per cui il suono è molto influenzato dal tipo di trasduttore. Il volume è più contenuto rispetto a corde con scalatura 0.11-0.52 e di tipo phosphor bronze, per cui occorre regolare con attenzione il volume del setup, ma soprattutto le differenze si sentono nell'attacco che in queste Martin è più morbido, meno incisivo. Il suono in generale è più delicato e sufficientemente equilibrato, con una leggera prevalenza di bassi rispetto ai canti (di nuovo, questo dipende da molti fattori dello strumento).

In sintesi: corde ottime per studiare, da tenere su una seconda chitarra e per eseguire brani "fisicamente" impegnativi; bene per il flatpciking, richiedono di modificare la dinamica nel fingerstyle.

26 gennaio 2015

EveryTrail.com di nuovo raggiungibile.

[update] Per circa una settimana, il sito Everytrail.com è risultato non raggiungibile. Da oggi, a quanto pare è nuovamente raggiungibile.
Everytrail è il sito che da anni uso per pubblicare le tracce gpx dei miei giri in mountain bike, creare percorsi animati ed embeddarli nel mio blog. Per questo motivo, nei miei post di bici, lo script con la traccia animata non è funzionante o visibile.
I motivi di questo down sono ignoti. L'account Twitter di Everytrail non è più aggiornato da 18 mesi, il forum è chiuso per spam.
Tuttavia un utente di Is it down right now segnala che Everytrail è raggiungibile ad un indirizzo alternativo: http://et2.everytrail.com/, che però non è stato aggiornato nelle applicazioni Android (lite e pro) né comunicato agli utenti. L'autenticazione funziona con le credenziali usuali e anche i dati sembrano essere disponibili (questo il mio profilo http://et2.everytrail.com/profile.php?user_id=39604); i tempi di risposta sono invece molto lenti.
Ho provato a modificare la base url dei track animati in tutti i post del mio blog per farli tornare attivi, ma senza successo: le animazioni flash non sembrano più attive. 
Per fortuna da qualche tempo sono passato a Garmin Connect: tutti i percorsi descritti in questo blog sono anche nel mio profilo Garmin.

23 gennaio 2015

Dava rides with the crow.

Stefano Davarda è bravissimo rider di Canazei nonché fondatore di Fassa Bike; insieme a lui, anzi sotto la sua guida, ho fatto le mie primissime discese in bici nel 2009.

Con Stefano Davarda alla partenza del percorso Buffaure
Dava ha appena pubblicato un video di freeride estremo girato scendendo giù dal Piz Boè (3152 m di quota). Vi consiglio di guardarlo perché è emozionante. Bravo Dava!